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Cornici economiche di qualità?

E’ davvero possibile spendere poco e acquistare cornici economiche per quadri di qualità? Si, si può acquistare cornici economiche su misura anche pagando poco. Ma bisogna fare alcune verifiche fondamentali.

cornici economiche

CORNICI ECONOMICHE PER QUADRI

Il primo elemento di verifica per un acquisto di qualità è controllare se la cornice è di legno oppure no. Si perché dovete sapere che da ormai un decennio ha preso piede una produzione di cornici economiche su misura fatte di resina o polistirolo.

La qualità delle cornici di resina o polistirolo è davvero scarsa. Spieghiamo il perché:

  1. Il polistirolo non ha consistenza. E’ un prodotto chimico di poca durevolezza. E’ vero che le cornici in polistirolo sono gradevoli alla vista, ma quanto possono durare nel tempo? Possono durare fino al primo trasloco. Non c’è ombra di dubbio.
  2. Esistono vari tipi di cornici di resina. A parte il fatto che ne andrebbe testata la tossicità, la resina, molto usata da certe imprese multinazionali, non consente di assemblare le cornici in modo durevole.

Verificare se le cornici economiche che stiamo acquistando sono di legno è il primo passo per fare un acquisto qualitativo. Il legno, benché vada trattato con parsimonia, resta il materiale migliore per produrre cornici robuste.

VARIE TECNCHE DI ASSEMBLAGGIO

La tecnica di assemblaggio delle cornici economiche è come detto sopra molto importante. Il legno ci offre svariate possibilità in materia di incastri e giunzioni.

Metodi di assemblaggio economici

La tecnica di assemblaggio più economica è quella dell’uso delle graffe. E’ la stessa tecnica con cui vengono assemblate le cornici di polistirolo o di resina. Ma c’è una grande differenza tra questi elementi e il legno. Anche usando una tecnica poco dispendiosa, realizzata su legno essa diviene sufficientemente resistente.

Metodi di assemblaggio costosi

  1. Lamello. E’ sicuramente la tecnica di incastro più dispendiosa e resistente. Il lamello è un dischetto di legno con uno spessore di 5 mm che si incastra dentro una fresata fatta nel legno. Diviene sostanzialmente l’anima della giunzione di due parti lignee. L’uso della colla vinilica è indispinsebile.
  2. Spinotto. E’ una tecnica similare a quella del lamello. Cambia solo il macchinario che fora il legno. Non è una fresa ma una punta di trapano. Lo spinotto (cavicchio), verrà inserito insieme ala colla tra le due forature delle parti lignee.
  3. Telaio contro telaio. Si tratta di una tecnica antichissima per la costruzione delle cornici. E’ ormai obsoleta in quanto molto dispendiosa e poco adatta alla realizzazione di cornici economiche.

LEGNO PER CORNICI ECONOMICHE

La seconda verifica da fare prima dell’acquisto è controllare il tipo di legno usato. Ci sono due legni che vengono maggiormente usati in Europa per la produzione di cornici economiche: ayous e abete giuntato.

  1. L’ayous è un legno di origine africana. E’ oggigiorno largamente impiegato nella realizzazioni di cornici in asta per le sue ottime proprietà tecniche. E’ molto resistente al tempo, non imbarca, è molto leggero e facile da lavorare. Il suo maggior difetto? Si può ammalare di tarlo perché è molto tenero.
  2. L’abete giuntato è un legno nostrano. Cresce in varie zone del continente europeo ed ha ottime proprietà tecniche. E’ molto resistente, non imbarca, è sufficientemente leggero e non si ammala facilmente di tarlo. E’ sicuramente il miglior tipo di legno per le cornici economiche di qualità.

DECORAZIONI E FINITURA

Decorazioni e finitura costituiscono l’ultima parte delle tre verifiche da fare prima dell’acquisto di una cornice economica.

Decorazione e stile delle cornici economiche per quadri

Se si acquista una cornice economica moderna lo stile conta fino ad un certo punto. Non esistono veri e propri stili nelle ambito del moderno al di fuori del minimalismo e del razionalismo. Gli stili, in quanto rigorosi dettami di schemi e regole precise per la realizzazione di manufatti artigianali, hanno cessato di esistere nella metà del ‘900.

Negli ultimi decenni si può parlare più che altro di vere e proprie mode, più che di stili artistici. Sostanzialmente, essendo le cornici economiche moderne caratterizzate da un gusto eclettico e arbitrario è sufficiente che esso risulti di gradimento del cliente.

La finitura

La finitura è l’ultimo passaggio di verifica per convalidare l’acquisto di un buon prodotto. Esistono vari tipi di finiture dal punto di vista estetico. Dal punto di vista esecutivo, invece, esistono solo due grandi categorie di finiture: artigianali e industriali.

  1. Le finiture industriali risultano essere un po’ stucchevoli. Esse sono eseguite quasi interamente da macchine per la lavorazione del legno che possono realizzare fino a 300 metri di cornici economiche al giorno. Il prezzo è pertanto molto conveniente. Al risultato finale manca il tocco dell’uomo.
  2. Le finiture artigianali sono le più prestigiose. La stesura di oro, argento, la laccatura, fatte talvolta con interessanti tecniche innovative come per le cornici shabby, sono procedure artigianali che conferiscono alle cornici un carattere qualitativo unico. Sono le stesse piccole imperfezioni che appaiono naturalmente a creare il senso di unicità. Ogni prodotto in conclusione, contrariamente a quanto accade per le finiture industriali, è diverso dall’altro.

CORNICI ECONOMICHE SU MISURA SPENDENDO POCO?

La risposta è si. Spendere poco però non significa buttare i soldi con prodotti usa e getta. Significa comprare prodotti qualitativi e durevoli a prezzi ragionevoli. Il Lab Federici da oltre un secolo si impegna nella ricerca di nuove tecniche da mettere in campo per la realizzazione di cornici economiche di qualità.

Potete scaricare il nostro catalogo e il nostro LISTINO PREZZI per verificare il costo di cornici economiche ben lavorate.